Il Parco dell'Albero d'Oro
Il progetto consiste nel trasformare un’area verde in un “laboratorio” accessibile a tutti con forti valenze educative e di integrazione sociale tra piccoli e grandi. L’ampio spazio verde, quasi un’aula o un salotto a cielo aperto, assumerà, a seconda delle aree, valenze diverse:
a) area gioco con strutture anche per diversamente abili (altalene specifiche a “nido”, giostrine con sedili, scivoli adagiati su collinette in erba, casette per giochi di socializzazione….
b) area didattico-naturalistica con tavole in braille e/o immagini legate al mondo della natura (piante, animali…). Verrà attivato anche un “percorso del suono” con riferimento ai versi degli animali e a giochi musicali e un “percorso profumato” o mediante essenze specifiche e tali da favorire l’orientamento.
c) area-salotto per grandi e piccini: gazebo e sedili accessibili a tutti.
d) percorsi accessibili anche mediante scooter elettrici e/o mini-auto elettriche da affittare e/o in uso gratuito
La gestione sarà effettuata direttamente dal Comune, mediante convenzione con l’Associazione Ti aiuto io.
Dove: nei pressi della scuola materna e delle case popolari, a pochi minuti di distanza dalla RSA e dal futuro CDI (in costruzione), in pieno centro paese, facilmente accessibile anche da altre località vicine.
Interventi da realizzare, da potenziare o adeguare:
- Illuminazione area
- Realizzazione recinzione e con cancellata
- Realizzazione impianto telecamere ad ausilio fruitori
- Sistemazione piano area
Finalità del progetto:
- Offrire stimoli, mediante percorsi sonori, ai bambini con difficoltà visive e intellettive;
- Offrire indicazioni preziose per l’orientamento, mediante una combinazione di essenze profumate poste lungo i percorsi;
- favorire la crescita sociale della popolazione mediante una “progettazione partecipata” in stretta connessione con l’Associazione Ti aiuto io in occasione di incontri pubblici;
- creare un supporto fondamentale per lo sviluppo della personalità e per l’integrazione di abili e diversamente abili mediante il gioco e lo “stare insieme” di grandi e piccini;
- Sollecitare lo sviluppo dell’ autonomia in sicurezza e senza azioni protettive eccessive;
- Sviluppare le abilità in modo progressivo mediante tutti i sensi: tatto, vista, udito, olfatto, gusto;
- Creare interesse nella popolazione e favorire la sua partecipazione all’ideazione e realizzazione progetto (Progettazione partecipata);
- Educare alla solidarietà e civiltà;
- Favorire la “crescita sociale” della popolazione coinvolgendo bambini, genitori, nonni, scuole.
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